Il lago di San Domenico è un angolo di paradiso abruzzese dal colore smeraldo, abbracciato da alti speroni rocciosi, nel cuore di una natura pressoché incontaminata.
Si tratta di un bacino artificiale sito nel comune di Villalago, in provincia dell’Aquila, facente parte del complesso delle Gole del Sagittario e dell’omonima riserva naturale.
Questo lago, non balneabile, è nato intorno al 1920 in seguito allo sbarramento di una diga sul fiume Sagittario, le cui acque alimentano una centrale idroelettrica ad Anversa. La profondità del lago è variabile, le sue acque sono cristalline e la loro temperatura oscilla intorno ai 10 gradi durante i mesi estivi e intorno ai 5 nei mesi invernali, quando lo specchio d’acqua è ornato dalla presenza della neve, che dona all’intera veduta un’atmosfera incantata.
Sono molte le meraviglie osservabili in zona, a partire dalle piccole cascate della Sorgente Sega che si tuffano nelle acque del lago. Tutt’intorno, la natura regna sovrana: la vicinanza con il Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise arricchisce la zona tramite la sua fauna.
Dal lago hanno origine vari sentieri di differente difficoltà alcuni dei quali adatti anche ai più piccoli e meno giovani, interamente immersi nella suggestiva cornice dell’area. Alcuni di questi percorsi terminano all’interno del borgo di Villalago, altri si collegano agli adiacenti monti quali il Rosa Pinnola.
Eremo di San Domenico
Ricordiamo che il lago di San Domenico eredita il suo nome dall’omonimo eremo che si affaccia sulle stesse acque del bacino. Frequentato da San Domenico, monaco benedettino, intorno l’anno 1000, è situato in una piccola grotta ed è ancora oggi meta prediletta da molti fedeli.
La chiesa, seppur dalle modeste dimensioni, affacciandosi sulle sponde del lago, offre ai visitatori la possibilità di ammirare il manto di acque color smeraldo attraverso una bifora dalla quale è possibile affacciarsi. All’interno della Chiesa, per chi vuole, vi è l’acceso per la grotta nella quale ha vissuto il Santo.
Un tempo, per raggiungere l’eremo, bisognava attraversare un vecchio ponte, oggi sommerso dalle acque del lago; i suoi resti riemergono periodicamente, nei momenti di secca. Al suo posto, oggi, troviamo un nuovo ponte, costruito in seguito all’innalzamento delle acque dovuto alla costituzione della diga.
Il lago di San Domenico è il luogo ideale per chi è in cerca di un’immersione nella natura, per chi vuole dedicarsi al trekking tra i boschi o per chi, semplicemente, vuole regalarsi una giornata di relax lontano dal caos cittadino, immersi in scorci fiabeschi e quasi surreali.